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PRINCIPIO
La scintigrafia ossea ed articolare totale corporea è una delle indagini maggiormente richieste nel sospetto di metastasi ossee soprattutto nella fase di follow-up.
Le moderne gammacamere a doppia testa consentono di ottenere studi di tutto il corpo in circa 15 minuti con immagini di elevata qualità e con un buon dettaglio anatomico.
Il tessuto osseo neoformato, di accrescimento o di riparazione, fissa i difosfonati marcati con 99mTc in modo direttamente proporzionale alla sua attività metabolica ed in misura minore alla perfusione ematica distrettuale e alla permeabilità capillare.
Ogni area di accrescimento (metafisi) o di riparazione (tessuto peri-osteolitico) viene evidenziata come una zona di accumulo del tracciante molto prima che l’alterazione metabolica focale modifichi la densità dell’osso di un valore apprezzabile ai raggi X.
I difosfonati marcati con Tecnezio-99m si fissano in corrispondenza degli osteoblasti presenti nello scheletro normale. La concentrazione radioattiva risulta fisiologicamente più intensa in corrispondenza dello sterno, del rachide e del bacino.
Va precisato che tutte le lesioni ossee di natura traumatica, infiammatoria, degenerativa o neoplastica determinano una concentrazione di osteoblasti nella sede della lesione e di conseguenza un aumento della concentrazione radioattiva.
La scintigrafia ossea è pertanto un’ indagine ad elevata sensibilità.
INFORMAZIONI TECNICHE E ORGANIZZATIVE
• Non è richiesta alcuna preparazione al paziente.• Tempo tecnico per l’indagine è di 20’-30’, più il tempo di attesa tra somministrazione ev ed acquisizione delle immagini (3-4 ore).• Reazioni di interferenza da farmaci: steroidi, calcio, vitamina D possono provocare una ridotta captazione ossea del radiotracciante; la chemioterapia può dare un’aumentata ritenzione renale ed un accumulo in corrispondenza della teca cranica; gli estrogeni possono causare un accumulo a livello della regione mammaria.
CONTROINDICAZIONI
• Gravidanza ed allattamento.
FATTORI CHE INFLUENZANO LA FISSAZIONE OSSEA DEI DIFOSFONATI MARCATI CON 99mTc
• Grado di vascolarizzazione.• Entità del compartimento extracellulare osseo.• Quantità di collagene immaturo (osteoide) ed attività enzimatica locale (fosfatasi).• Stato di mineralizzazione con assorbimento sulla superficie del cristallo, scambio ed inserimento nel reticolo cristallino. • Screening preoperatorio e follow-up di neoplasie che più frequentemente possono dare metastasi ossee (dimostrazione di presenza, sede e numero di metastasi). • Tumori ossei primitivi (osteosarcoma osteogenico, sarcoma di Ewing, mieloma).• Tumori ossei benigni che possono presentarsi in forma poliostotica (osteocondroma, encondroma, displasia fibrosa).• Morbo di Paget (indicato in corso di diagnosi e follow-up terapeutico).• Spondilite anchilosante (valutazione dell’interessamento articolare).• Algodistrofia simpatico-riflessa (anomala distribuzione del radiotracciante nelle sedi sospette).• Patologie metaboliche dell’osso (dimostrazione di presenza, sede e numero di lesioni).• Osteomieliti (possibilità di forme multifocali).• Artriti.• Necrosi avascolari.• Traumi.• Fratture occulte.• Fratture da stress (esame indicato nella microtraumatologia dello sport).• Conferma del maltrattamento dei bambini (focolai di iperfissazione del tracciante osteotropo nelle sedi dolorose con Rx negativo).• Sospetta patologia delle protesi ossee.• Dolore osseo non altrimenti spiegabile.
CRITERI INTERPRETATIVI
Occasionalmente le alterazioni del quadro scintigrafico possono presentarsi come aree di ridotta fissazione del radiotracciante (aree fredde):
• Neoplasie particolarmente aggressive e rapidamente destruenti, a prevalente carattere osteolitico, che non danno tempo al tessuto osseo di produrre reazione osteoblastica (metastasi da carcinoma indifferenziato in pazienti relativamente giovani).• Impianto di metastasi in strutture di scarso spessore (zona centrale della cresta iliaca).• Lesioni particolarmente dense senza flusso sanguigno (sequestri osteomielitici).
Perché la scintigrafia ossea rimane l’indagine di prima scelta nella ricerca di metastasi scheletriche da carcinomi?
Rispetto alla Tc:
• Consente uno studio totale corporeo a costi minori.• Comporta una dose di radiazioni significativamente minore per il paziente.
Rispetto alla RMN:
• È meno costosa.• È più accessibile.
www.gbmanni.it
Tags: body, manni, medico, roma, scinti, scintigrafia, studio, total, tumore
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