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Stati d’animo:questi sconosciuti.

Sicuramente avrai fatto anche tu l’esperienza di “viaggiare” a pieno regime, di essere in forma ed avvertire la netta sensazione di poter continuare così per sempre. Poteva trattarsi di una partita di calcetto, di una riunione di lavoro, oppure di una giornata in cui ti sembrava che tutto combaciasse a meraviglia come in un puzzle. Allo stesso modo avrai vissuto anche l’esperienza di segno opposto. Una di quelle giornate in cui tutto va storto, in cui anche le cose più semplici che di norma esegui ad occhi chiusi, richiedono un quantitativo di energia ed attenzione che ti lasciano spossato. Da cosa può dipendere tutto cio? In fondo sei la stessa persona no? La differenza va rinvenuta nella differente condizione psicologica in cui ti trovi. Ci sono stati d’animo come l’amore, la fiducia in se stessi, la gioia, che danno il via a tutta una serie di successi e gratificazioni personali che non possono far altro che innescare un circolo virtuoso di positività. Altri, come depressione, tristezza, frustrazione, che creano situazioni che ci vedono impotenti e debilitati. Invariabilmente, noi tutti, entriamo ed usciamo continuamente da questi due macro categorie di condizioni personali, ci sentiamo come dei pendoli, sbalzati da un capo all’altro della scala degli stati d’animo umani.
Da questo si deduce molto facilmente che la conoscenza degli stati d’animo è la ricetta fondamentale per raggiungere l’eccellenza nella nostra esistenza, visto che i nostri comportamenti sono la naturale evoluzione degli stati d’animo stessi. Ma dal punto di vista scientifico cosa può definirsi uno stato d’animo? L’interazione e la somma di milioni di processi neurologici che avvengono dentro di noi può definirsi uno stato d’animo. La stragrande maggioranza delle persone non ha accesso e tanto meno il controllo di questi processi, ma la differenza tra coloro che falliscono e coloro che hanno successo nella vita sta proprio nella capacità di entrare o uscire volontariamente ed a proprio piacimento dalla vasta gamma di stato d’animo.
Quasi tutto ciò che la gente desidera è uno stato d’animo. Amore, fiducia in se stessi, gioia, sono tutti esempi di stati d’animo ricercati (coscientemente o in modo inconscio) dalla quasi totalità degli esseri umani. La buona notizia è che tutto ciò può essere creato proprio da te stesso, ogni singolo stato d’animo può essere indotto o allontanato da sè con una tecnica molto semplice ma allo stesso tempo scientificamente precisa. Ma prima di conoscere questa tecnica (che sarà oggetto di un altro articolo che scriverò a breve), devi sapere come funziona il nostro cervello e come è strutturato. Due sono le principali componenti che formano uno stato d’animo: le nostre rappresentazioni interne e la nostra fisiologia. Per farti capire che cosa sono le rappresentazioni interne ti farò un breve esempio: immaginiamo di avere un appuntamento con un nostro amico, lo attendiamo da diverso tempo ma ancora non si vede, dentro di noi comincerà a montare l’impazienza, iniziamo a fare mille congetture “ecco vedi, non ha il minimo rispetto, sono qui ad attenderlo e lui sarà ancora in spiaggia a divertirsi”. Il nervosismo salirà ulteriormente con l’attesa ed il nostro comportamento sarà determinato dallo stato d’animo nel quale mi troverò al momento dell’incontro e quest’ultimo a sua volta sarà largamente influenzato dalle rappresentazioni che mi sono fatto mentalmente. Ma c’è un fattore ancora più importante del nostro modo di percepire e rappresentarci la realtà, ossia la nostra fisiologia. La nostra tensione muscolare, cosa mangiamo, il nostro modo di respirare, tutto ciò influenzerà seriamente il nostro stato d’animo. Quindi, l’interazione continua tra rappresentazione e fisiologia determina ciò che siamo. Ti piacerebbe avere costantemente il controllo sui tuoi stati d’animo? Sarebbe bello non sentirsi costantemente in balìa delle nostre emozioni ? Bene, per arrivare a ciò è importante prima capire come sperimentiamo il mondo. Per esperire la realtà intorno a sè, ’essere umano utilizza tre dei cinque sensi che comunemente gli si atribuiscono (tatto, udito, gusto, olfatto, vista) ossia:tatto, vista, udito. Tramite questi strumenti, l’individuo capta i segnali che pervengono dal mondo che lo circonda e li elabora trasformandoli in rappresentazioni interne. Dopo questo processo, ciò che avremo ottenuto non sarà mai esattamente ciò che è accaduto realmente ma una personale ri-presentazione della realtà. La mente conscia non è in grado di decodificare tutti i segnali che le vengono inviati quindi mette in moto un processo di filtraggio, tenendo a portata di mano ciò che ritiene le servirà in futuro ignorando tutto il resto. Dal momento che abbiamo capito che con lo strumento d’indagine chiamato “mente” non riusciremo mai a capire come stanno realmente le cose, perche non rappresentarcele in modo da potenziare noi stessi e le persone che ci vivono accanto anzichè porci limitazioni? La chiave per riuscire davvero nell’intento è la capacità di formare rappresentazioni che siano il motore per stati d’animo propositivi e potenzianti per l’individuo. Per fare questo, ricordati che nulla è intrinsecamente buono o cattivo, ma è soltanto come ce lo rappresentiamo. Una delle costanti della nostra esistenza è che risultati ne avremo sempre e comunque: qualsiasi cosa faremo, qualsiasi parola proferiremo, un film visto alla tv, una passeggiata in riva al mare, tutto ciò produrrà stati d’animo nel tempo, ma il problema è che se non decideremo coscientemente quali di questi risultati ottenere dovremo poi accontentarci di quelli che ci capiteranno casulamente. La vita è un fiume, inarrestabile, farsi travolgere dal fiume ti assicuro che non è per nulla piacevole e non decidere deliberatamente, o non avere la capacità di farlo, quale tipo di stati d’animo “indossare” è davvero uno spreco di tempo ed energie. Se non gettiamo i semi mentali e fisiologici dei risultati che vorremmo ottenere, le erbacce cresceranno spontanee. Se non riusciamo a dirigere consciamente la nostra mente ed i nostri stati d’animo, l’ambiente che viviamo produrrà risultati casuali e fortemente aleatori producendo risultati a volte disastrosi. Al contrario, se assumiamo il dominio delle nostre comunicazioni con noi stessi e siamo capaci di produrre stati d’animo funzionali al nostro successo, la percentuale di ottenere risultati positivi anche in situazioni disperate aumenterà in modo esponenziale. Tutto questo lo sanno bene i manager di grandi multinazionali, gli allenatori di ogni sport, gli imprenditori, tutte persone che riescono a reppresentare, a se stesse e ad altri, le circostanze della vita in modo tale da indurre il proprio sistema nervoso a reagire in modo ottimale a dispetto della situazione esterna in apparenza disperante. Quindi non dimenticare che il comportamento umano è il risultato dello stato d’animo in cui ci si trova e che se almeno una volta nella vostra vita avete ottenuto un risultato positivo in qualunque campo possibile, potete rifarlo ripetendo le stesse azioni mentali e fisiche compiute allora. La maggior parte degli individui è alla ricerca di uno stato d’animo o di cambiamenti per ciò che riguarda quello che stanno vivendo. Desideriamo essere felici, vogliamo la pace interiore, gioia, felicità e allora cosa facciamo? Accendiamola tv per estraniarci da noi stessi, usciamo ad ubriacarci per ottenere lo stesso risultato, ci buttiamo anima e corpo nel sesso, perchè in fondo anche questo è un modo per dimenticarsi di sè per una manciata di minuti o ore. Ok, ammetto pure che a volte questi stratagemmi possono apportare una qualche parvenza di risultati, nel senso che per qualche tempo chiudono davvero la porta che ci separa dai nostri stati d’animo debilitanti donandoci una sorta di tregua da noi stessi. Ma tutto ciò può durare? Lo spettacolo in tv finisce, la sbronza passa, la notte di fuoco lascia un labile ricordo e si ritorna ad essere quelli di prima. Cosa fare quindi? Le persone che hanno raggiunto l’eccellenza sono maestre nell’attingere alle parti più ricche di risorse del loro cervello, ed è questo che li distingue dal branco. Ciò che dovete ricordare con forza è che i vostri stati d’animo hanno un enorme potere e che voi potete controllarlo, non è scritto da nessuna parte che dobbiamo vivere una vita alla mercè degli aspetti più torbidi ed insani della nostra personalità, quindi in marcia….da oggi inizia la vostra personale riscossa su tutti quesgli stati d’animo che vi hanno reso la vita molto più dura e priva di gioia.

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