COME NASCONO LE CHIUSURE INDUSTRIALI? I TRASPORTI
I trasporti delle porte industriali: step fondamentale di collegamento tra produzione Thermicroll e clientela
Continua la rubrica settimanale relativa a come vengono create e distribuite le chiusure industriali, sia che si tratti di porte o portoni industriali, sia che ci si riferisca a serrande avvolgibili industriali e civili.
Ricapitolando brevemente, nelle settimane precedenti sono stati sviscerati alcuni step e reparti fondamentali: l’ufficio progettazione, presso cui viene sviluppato l’embrione della porta rapida grazie all’utilizzo delle competenze tecniche del team ingegneristico e dei dati ottenuti dai consulenti ‘sul campo’, ovvero andando a studiare direttamente le condizione presso l’azienda o il privato che ha richiesto un sopralluogo gratuito per illustrare la propria situazione e le problematiche da risolvere.
Dopodichè viene dato il la al lavoro pratico: la produzione, composta da personale altamente qualificato, traduce i progetti degli ingegneri e realizza qualsiasi tipologia di portoni industriali, accettando sempre nuove sfide.
La successiva fase di test e collaudi è il marchio di garanzia delle porte industriali a testimonianza dell’affidabilità e resistenza a situazioni anche proibitive(dai venti alla pioggia, passando per tutti gli altri eventi atmosferici e al relativo isolamento necessario).
Il tutto viene coordinato dalla logistica: la gestione di ogni step è essenziale per il funzionamento dell’intera macchina aziendale.
Logistica e trasporti: due facce della stessa medaglia
Logistica e trasporti: lavoro di squadra
L’ufficio logistico, descritto in dettaglio nell’articolo precedente, ha molte responsabilità in ciascuna delle fasi indicate.
Nel contesto operativo della logistica rientra anche il task della gestione dei trasporti.
I trasporti rappresentano una realtà fondamentale per completare il ciclo di vita delle chiusure industriali: senza il collegamento tra produzione e azienda o privato a cui sono destinate le porte il loop viene bruscamente interrotto.
Per questo, in Thermicroll®, fin dall’inizio dell’attività, c’è stata la necessità di creare un efficiente rete di trasporti. Al pari della rete commerciale, i trasporti vanno organizzati e devono coprire tutti i mercati di riferimento. La significativa presenza sul territorio nazionale rappresenta solo una porzione di quella che è l’intera rete dell’azienda. Infatti, come già visto in altri articoli che parlano di commesse internazionali, la realtà vezzese serve moltissimi Paesi in tutti i continenti: Russia, USA, Australia, Nuova Zelanda, Sud Africa sono solo alcuni degli esempi più recenti.
Ecco dunque che lo sviluppo della rete di trasporti deve tenere in considerazione varie culture e soprattutto normative molto differenti: molti Paesi richiedono particolari tipi di trasporti e di imballaggi: quest’ultimo punto è indicativo dell’area geografica della spedizione, come verrà spiegato in un articolo che uscirà a breve.
Trasporti: la preparazione
Le norme internazionali sono molto differenti da Paese a Paese, ad eccezione (per fortuna) degli Stati comunitari: in questo primo step di pianificazione del trasporto entra in gioco l’ufficio logistico, che si occupa di informarsi sull’apparato normativo relativo allo Stato di destinazione e della relativa compilazione dei documenti per la spedizione.
Ecco che le casse vengono riempite di strati isolanti di polistirolo e viene inserito il modello di chiusure industriali richiesto. In alternativa, in particolari situazioni si ricorre ad altri materiali utilizzati per avvolgimenti (ad esempio plastiche speciali). L’imballaggio viene completamente sigillato e vengono applicati i documenti di spedizione.
Da qua parte il vero e proprio processo di trasporto a seconda dell’area geografica e delle necessità.
Per quanto riguarda il territorio nazionale, le consegne vengono effettuate essenzialmente da personale interno, avvalendosi della flotta aziendale di camion e furgoni. I trasporti sono organizzati in base alle dimensioni, al peso e al numero di portoni industriali che verranno installati.
Ormai da alcuni anni, il team di autisti si avventura anche sulle strade europee: Francia, Svizzera e Regno Unito sono esempi dei Paesi in cui le porte avvolgibili sono state consegnate ed installate direttamente.
Il contesto internazionale
Il processo varia notevolmente quando si tratta di distributori o clienti presenti in aree geografiche molto più distanti. Il trasporto via terra di portoni in Russia o in Asia risulta più problematico: oltre alla notevole distanza, molte dogane rallentano i trasporti svolgendo controlli che comportano un allungamento delle tempistiche di consegna, a discapito del cliente.
Quindi, quando si tratta di carichi indirizzati oltreoceano, l’ufficio logistico si attiva per organizzare il trasporto via mare o via aerea.
Trasporti: BMP e Thermicroll collaborano per la consegna delle chiusure industriali
Anche in questi casi vengono prese in considerazione le varie situazioni: quando si parla di commesse formate da decine di portoni industriali è difficile riuscire a spedirle con aerei, mentre è molto più indicato utilizzare container su navi cargo. Un discorso simile vale per ordini consistenti in cui le dimensioni delle porte sono rilevanti per la scelta del mezzo di trasporto.
Infine, ma non come criterio secondario, si considera la celerità con cui le chiusure rapide devono raggiungere l’azienda: in questo caso si sceglie il mezzo più veloce per garantire al cliente le tempistiche stabilite in fase contrattuale.
Interessante è il caso delle porte rapide avvolgibili doppie modello Komby, prodotte da Thermicroll® per quanto riguarda la porta metallica (porte avvolgibili modello Classic) e da BMP per la porta parallela (porte rapide autoriparanti in pvc Dynamicroll®): dopo la produzione ed il montaggio, la logistica ed i trasporti sono gestiti in modo congiunto dai relativi uffici logistici. C’è quindi forte integrazione tra le due aziende del Gruppo BMP, permettendo di organizzare al meglio i trasporti, tenendo sempre in considerazione i fattori indicati.
Sempre in tema di coordinazione, importante è mantenere un dialogo continuo con il cliente per ottimizzare le tempistiche di consegna e successivamente di installazione.
10, 100 o 10000 chilometri: la distanza non è un problema a patto di avere una valida organizzazione dal punto di vista logistico e dei trasporti.
Dopodichè la palla passa alla squadra montatori: saranno forse loro i protagonisti del prossimo articolo? Scoprilo con noi seguendo il blog ufficiale delle chiusure industriali e delle porte rapide Thermicroll®!