Halloween in Italia: divertimento senza tradizione
La celebrazione della festa di Halloween nel nostro paese ha avuto una diffusione alquanto recente, anche se da alcuni anni l’appuntamento con la notte delle streghe si sta facendo sempre più sentito. Luoghi di incontro per giovani come discoteche e pub organizzano feste ispirate alle atmosfere macabre rievocate da questa festa , rifacendosi al carnevale e premiando i costumi più fantasiosi. Molte strutture ricettive offrono dei pacchetti speciali o offerte last minute proprio per questa festa.Infatti la ricorrenza di Ognissanti è anche un modo per riuscire a vivere una breve vacanza rilassandosi un po in qualche centro benessere o agriturismo. Ovviamente essendo un fenomeno di importazione è privo di valori simbolici e culturali, come invece avviene negli Stati Uniti, in Gran Bretagna e Irlanda e tende a cogliere solo l’aspetto goliardico dell’evento. Travestimenti, maschere e scherzi sono gli elementi di questa ricorrenza che più affascinano grandi e piccini.
Jack o’lantern:
Per non parlare del simbolo di questa festa, la zucca intagliata chiamata Jack o’lanter. Mentre in Italia è solo un ornamento da esporre fuori dalla finestra, nei paesi anglosassoni è vista come un amuleto legato ad una delle tradizioni più radicate della loro cultura e che serviva un tempo per tenere lontano gli spiriti che nella notte del 31 ottobre vagavano per la città. Dietro all’usanza della zucca intagliata esiste una vera leggenda che vede protagonista un vecchio fattore che avendo peccato così tanto neanche il diavolo lo volle e allora intagliò una zucca e iniziò a vagare per il mondo in cerca di un posto dove stare.
Un po’ di storia:
Per capire meglio le origini di questa tradizione bisogna risalire alle antiche popolazioni tribali che abitavano l’Europa e che usavano suddividere l’anno in due periodi seguendo la transumanza del bestiame. Infatti nel periodo che precedeva l’inverno era necessario mettere al riparo il bestiame per farlo sopravvivere al freddo che da li a poco sarebbe arrivato. Questa tradizione si diffuse poi con i Celti, popolo con una ricca cultura simbolica.Infatti questi celebravano la fine dell’estate e l’inizio del nuovo anno, questo periodo non apparteneva ne al vecchio ne al nuovo anno e proprio in questo momento che linea tra il mondo dei vivi e quello dei morti si assottigliava e i morti poteva tornare nel modo dei vivi. Inoltre la tradizione di dolcetto scherzetto fatta da bambini vestiti da mostri o streghe deriva dal fatto che gli elfi e le fate presenti nella cultura celtica usavano fare scherzi anche pericolosi e terrificanti agli uomini. Con il passare dei secoli nei paesi di lingua inglese la festa si trasformò nel momento dell’anno in cui si potevano ricordare i morti, da qui il termine Halloween. La ricorrenza arrivò oltreoceano grazia agli immigranti anglosassoni e proprio negli Stati Uniti iniziò a prendere le attuali caratteristiche. In questo periodo si iniziò ad organizzare delle feste e a travestirsi da streghe e diavoli e a scorrazzare per le città senza nessuna regola.
Pur essendo una festa molto antica non ci sono tracce di qualche tradizione simile nel nostro paese ma è solamente grazie alla divulgazione fatta da tv e cinema che questa festa è sbarcata anche nel nostro paese permettendoci di vivere una notte di divertimento e di terrore!