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Negli ultimi anni è stato possibile osservare un maggior sviluppo di stili di vita alternativi, che possono essere definiti come una varietà di famiglie non tradizionali sia nella forma che nelle modalità di vita personale; in questo contesto possiamo notare come siano emerse coppie divorziate, convivenze pre-matrimoniali, famiglie monoparentali, famiglie ricostruite, relazioni omosessuali, matrimoni aperti, relazioni multiple e così via. Queste tipologie di relazioni si vara distingue da quella socialmente approvata ovvero la monogamia. Soprattutto grazie a diffusione di Internet e alla creazione di molte comunità virtuali è stato possibile osservare anche una maggior diffusione e crescita di alcune minoranze relazionali. Tra questi possiamo individuare l’emergere del poliamore che, nato dalla confluenza di alcune emancipazioni sessuali, solo recentemente sta costruendo un’identità, una guida etica è un linguaggio per un maggior riconoscimento. Il poliamore, ovvero la pratica o anche la possibilità di avere più di una relazione intima, sessuale o affettiva per volta, con il consenso esplicito di tutti i partner attuali e potenziali, rappresenta un vero e proprio modo alternativo di amare all’interno di un rapporto onesto e consensuale. Il movimento poliamoroso è emerso dall’incontro di vari movimenti sociali e dalle esigenze di emancipazione sessuale. Possiamo distinguere: “il movimento femminista”, che ha criticato l’istituzione matrimoniale considerata principalmente come proprietà della donna da parte degli uomini, dando luogo a valori che sono stati in seguito integrati nel poliamore come l’intimità, l’onestà, l’uguaglianza, l’altro non esclusività e l’autonomia relazionale; “La cultura omosessuale e bisessuale”, che ha sviluppato comportamenti sessuali alternativi con diverse identità di genere sessuali; “sottocultura nate intorno al BDSM” (BONDAGE, dominazione, sadismo, masochismo e feticismo), che hanno fornito ulteriori spazi per il gioco erotico e pratiche sessuali al di là della cultura di coppia. Il termine poliamore letteralmente significa “molti amori”. Questo fenomeno sta emergendo grazie ad alcuni fattori: innanzitutto l’esclusività sessuale viene considerata come un ideale sempre più realistico da raggiungere, a causa anche dell’aumento di infedeltà, divorzi e separazioni presenti nelle relazioni monogame. Ciò porta, quindi, a un’insoddisfazione della monogamia seriale e a un acuito desiderio di organizzare le proprie vite intime, il tutto accompagnato da una più ampia accettazione di nuove pratiche sessuali ed a maggior informazione visibilità grazie all’utilizzo del Web. Essendo il poliamore di origini recenti e sviluppatosi soprattutto grazie al contributo di diverse esigenze movimenti sociali sono in corso di formazione un linguaggio e delle linee guida etiche che possono portare a un miglior benessere relazionale. Al pari delle relazioni monogame, anche quelle poliamorose sono caratterizzate da legami forti e dall’intento di far durare la relazione il più lungo possibile. Infatti è da ritenere errato il pensiero secondo il quale la relazione poliamorosa sia fondata sulla promiscuità, l’amore libero e l’infedeltà.
Tags: poliamore, psicologa, psicoterapeuta, relazioni poliamorose, sessuologa
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