Eccellere per crescere: le innovazioni tecnologiche, organizzative e metodologiche per realizzare una prevenzione dai rischi efficace ed efficiente, è il titolo della conferenza Internazionale organizzata dall’AIAS, Associazione Professionale Italiana Ambiente e Sicurezza.

La conferenza tecnico-scientifica a carattere internazionale che si terrà il prossimo 8 e 9 maggio a Riva del Garda Fiere e Congressi (Parco Riva del Garda, Trento) , si pone l’obiettivo di illustrare le proposte di innovazione tecnologica, comportamentale e organizzativa in sede di sicurezza e salute negli ambienti lavorativi.
Valutazione dei rischi, certificazioni europee, codice etico, formazione in salute e sicurezza, tecnologie informatiche: queste e altre saranno le tematiche affrontate durante i due giorni durante i quali interverranno autorevoli voci come, per esempio, il Rappresentante dell’Agenzia europea di Bilbao.

Una particolare attenzione sarà riservata alla tematica “Behavior Based Safety” e agli standard per la formazione sulla sicurezza e salute sul lavoro.
Il programma di venerdì 8 maggio inizia alle 12 con la registrazione partecipanti, il cocktail di benvenuto, il primo intervento sarà quello del Rappresentante dell’Agenzia europea di Bilbao, interverranno poi il Coordinatore del Comitato ENSHPO per la Certificazione professionale europea, il Presidente AIAS, il Coordinatore della Rete europea per la Formazione in Salute e Sicurezza sul Luogo di Lavoro, mentre alle ore 20 si terrà la Cena Sociale AIAS.
Per la giornata di sabato 9 maggio apertura dei lavori alle ore 9.30, temi di discussione, fino alle ore 13 saranno, nell’ordine: Integrazione e prospettive di sviluppo delle discipline della prevenzione: responsabilità sociale e sviluppo sostenibile,  Progetto europeo VIRTUALIS e, infine, La diffusione della cultura della prevenzione dai rischi nel sistema educativo.

Si ricorda come la sicurezza sul lavoro sia di recente sempre più attuale e nel tempo si è evoluta favorendo la nascita di discipline come l’ergonomia.
L’affermazione secondo la quale lavorare in ambienti sicuri e sani produca, di per sé, un aumento della produzione aziendale è ormai assodata grazie a molteplici ricerche e inchieste dedicate, da autorevoli voci quali Economy, Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro e OMS, dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.

In merito proprio alle strategie adottate dalla Commissione europea è stata pubblicata una comunicazione intitolata “Adattarsi alle trasformazioni del lavoro e della società: una nuova strategia comunitaria per la salute e la sicurezza 2002-2006".
In generale è possibile quantificare il risparmio (e quindi il “guadagno”) in termini economici tenendo conto che la riduzione degli infortuni sul lavoro determina la diminuzione dei risarcimenti al lavoratore, del numero dei casi di responsabilità civile, delle assenze e quindi delle spese, tutto ampiamente documento nel grafico “effetti economici della sicurezza e della salute a livello aziendale” della pagina riportata in calce.
Infine, l’OMS, prima con il documento “Tutelare la salute del lavoratore”e più recentemente con il meeting tenutosi lo scorso Marzo ha affermato come il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori possa produrre notevoli benefici economici non solo per le aziende ma anche per tutta la società.