Charles Dickens, un cratere di presunzione

Sono John Forster, il biografo di Charles Dickens, e ho diritto anch’io a dire la mia su “uno dei più importanti e popolari scrittori britannici ottocenteschi”. No? Bè, ok alcuni romanzi non sono così male, tipo Oliver Twist, David Copperfield e Tempi duri, ma vogliamo parlare del Canto di Natale? Lì a predicare di essere generosi e altruisti verso gli altri il giorno di Natale quando lui era il primo a litigare per mezzo pound. Mah.