Caffè e adolescenza nelle sale cinematografiche
Lo scorso 31 marzo, la Torrefazione Friulana Oro Caffè ha fatto capolino nel mondo cinematografico, diventando partner del nuovo film scritto e diretto da Ivan Cotroneo prodotto da Indigo Film e Titanus con Rai Cinema: ‘Un Bacio’. La pellicola è un ritratto sensibile e coraggioso di tre adolescenti che escono dallo schermo per entrare nella memoria dello spettatore. La regia ha deciso di appoggiarsi alla partecipazione della torrefazione per tutta la durata delle riprese.
Sold out al cinema di fine e inizio anno a Crotone. Simone Borrelli incanta la sua città con “Eddy”
L’articolo parte con una breve digressione sul successo di Checco Zalone e il suo “Quo Vado”, il quale ha registrato migliaia di sold out in tutti i cinema d’Italia nel mese di gennaio 2016. Prosegue, poi, con il racconto di “Eddy”: film ufficiale 2015 dei diritti umani, scritto, diretto e interpretato da Simone Borrelli, poliedrico attore crotonese che il 2 dicembre 2015, dopo un tour internazionale, ha debuttato al Teatro “Apollo” di Crotone regalando intense emozioni al suo pubblico. Il pezzo mira a sottolineare, seppur indirettamente, come sia del tutto semplice e istantaneo dedicarsi a un certo tipo di cinema spensierato, a discapito di pellicole che inducono a riflessioni profonde, soprattutto in una città che, a volte, dimentica i suoi figli e non è avvezza agli svaghi culturali.
Sold out al cinema di fine e inizio anno a Crotone. Simone Borrelli incanta la sua città con Eddy: il film ufficiale dei Diritti Umani 2015 per il Consiglio d’Europa
L’articolo parte con una breve digressione sul successo di Checco Zalone e il suo “Quo Vado”, il quale ha registrato migliaia di sold out in tutti i cinema d’Italia nel mese di gennaio 2016. Prosegue, poi, con il racconto di “Eddy”: film ufficiale 2015 dei diritti umani, scritto, diretto e interpretato da Simone Borrelli, poliedrico attore crotonese che il 2 dicembre 2015, dopo un tour internazionale, ha debuttato al Teatro “Apollo” di Crotone regalando intense emozioni al suo pubblico. Il pezzo mira a sottolineare, seppur indirettamente, come sia del tutto semplice e istantaneo dedicarsi a un certo tipo di cinema spensierato, a discapito di pellicole che inducono a riflessioni profonde, soprattutto in una città che, a volte, dimentica i suoi figli e non è avvezza agli svaghi culturali.