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La BEA di San Marino bonifica in modo naturale il terreno di una raffineria di petrolio, dopo pochi mesi di intervento l’erba torna a crescere sul terreno bonificato.
In questo nuovo libro ho cercato d’individuare quali saranno le tendenze future che si svilupperanno in Amazzonia, l’area strategica più importante del pianeta, considerando che nel 2060 l’economia mondiale sarà completamente cambiata rispetto ad oggi e i paesi che oggi sono in via di sviluppo, saranno i dominanti e avranno bisogno sempre di più risorse per espandere le proprie economie. Nell’ultimo capitolo del libro vi è il “decalogo” per quella che dovrebbe essere, secondo me, l’Amazzonia eco-sostenibile, da lasciare alle generazioni che verranno.
Prosegue inarrestabile, ormai da 49 giorni la fuoriuscita di petrolio dalla piattaforma Deepwater Horizon nel Golfo del Messico. Il nuovo “tappo” installato circa 24 ore fa sembra funzionare parzialmente e riesca ad intrappolare circa la metà del petrolio che fuoriesce dal pozzo sottomarino.
Intanto la marea nera continua a diffondersi e sta raggiungendo ormai dimensioni spaventose; si parla di chiazze a macchia di leopardo estese per un raggio di circa 320 Km.
Fino a poco tempo fa il mondo intero dipendeva da un unica grande moneta: il dollaro americano. Questa moneta può essere prodotta da un solo paese e per di più a gran volontà, gli USA. Questo permette loro di controllare il commercio mondiale. Per questo gli Usa risultano la prima potenza economica mondiale. Adesso l’euro comincia ad essere una seria minaccia per l’egemonia del dollaro e per l’egemonia economica statunitense. Non solo perché attualmente è più forte ma anche perché compete con l’euro nell’ex Unione Sovietica, in Asia Centrale, nell’Africa Sub-sahariana e in Medio Oriente.