No Banner to display
Oggi è impensabile gestire la produzione a rate, occuparsene solo saltuariamente, non avere ben chiaro cosa sta realmente accadendo nel processo produttivo, in un preciso istante. Pena non consegnare commesse in tempo, accumulare ritardi, costi, inefficienze, scarti.
La programmazione della produzione è una attività articolata da avviare, gestire e monitorare, per diverse ragioni. Innanzitutto, molto spesso nelle aziende di produzione si incontrano flussi informativi discontinui o, comunque, non fluidi, specialmente quando si tratta di mettere insieme la gestione e la pianificazione delle risorse-materiali (ossia la gestione dei fabbisogni, la loro interrelazione con la logistica di magazzino e la contemporanea analisi di produzione) con il controllo della produzione. La questione diventa ancor più delicata quando molte risorse (persone, macchinari, attrezzature) vengono coinvolte nel processo produttivo.
Un’azienda manifatturiera attraverso la programmazione della produzione stabilisce cosa produrre in un determinato lasso temporale, sulla base di priorità, ordini, scadenze e traduce queste decisioni in un numero di prodotti e in una serie di necessità di approvvigionamento, tali da consentire la creazione di quegli stessi prodotti.
Una delle grosse difficoltà che si incontrano quando si parla di produzione è quella di far comprendere all’azienda manifatturiera l’importanza della sua gestione.Gestire la produzione, curandone tutti gli aspetti, influenza in maniera importante i risultati aziendali, non solo in termini di quantità prodotte, ma proprio in termini economici.Sapere cosa succede attraverso la gestione complessiva della produzione è quindi il primo passo verso il miglioramento delle performance. Questa semplice “introduzione” al mondo della gestione della produzione aiuta a comprenderne i vantaggi. E chiunque voglia poi addentrarsi nell’argomento e comprendere come adottare quanto proposto nella propria azienda non ha che contattarci.