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State of Mind (http://stateofmind.it), è il nuovo giornale online di psicologia, psicoterapia, psichiatria e varia attualità. La piattaforma patrocinata dall’istituto di Ricerca Studi Cognitivi, si propone con una doppia anima: da una parte si rivolge al professionista attraverso flashnews relative alle ultime ricerche svolte a livello internazionale e articoli relativi a teorie e protocolli clinici in psicoterapia. Dall’altra, attraverso articoli leggeri, veloci e di facile consumo fornisce al profano navigatore
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Nello svolgimento della mia attività professionale, in qualità di psicologo torino, mi sono ritrovato spesso a riflettere sul ruolo della psicoterapia ma, soprattutto, dello psicoterapeuta, in virtù dei normali dubbi che insorgono a contatto quotidianamente con persone afflitte da problemi.
Nello svolgimento della mia attività professionale, in qualità di psicologo torino, mi sono ritrovato spesso a riflettere sul ruolo della psicoterapia ma, soprattutto, dello psicoterapeuta, in virtù dei normali dubbi che insorgono a contatto quotidianamente con persone afflitte da problemi, in quanto la psicoterapia contemporanea ha allargato considerevolmente l’immagine della situazione terapeutica, infatti, mentre tradizionalmente la terapia era considerata, così come lo è, peraltro, tuttora negli ambienti psichiatrici più rozzi e retrivi, il campo ristretto e neutrale di una serie di prescrizioni tecniche, per cui tutto il problema consisteva nel decidere che cosa somministrare al paziente fra medicine e, nella fattispecie, quali, oppure forme di terapia fisica come l’elettroshock, oppure forme di rapporto psicoterapico, esortazioni, buoni consigli, indicazioni di comportamento, successivamente ci si è resi conto della necessità di prendere in esame, come parte integrante della situazione terapeutica, cioè come problema, come variabile, come oggetto di indagine, anche il terapeuta stesso.
Esiste il mito fortemente consolidato che la relazione di coppia è una realtà condannata al progressivo declino e insoddisfazione, man mano che finisce la così detta fase dell’amore romantico. E’ necessariamente così? quanto invece dipende dall’approccio e dalle premesse con le quali lo viviamo?
Anni fa ho attraversato un periodo terribile. Mi sono sentito perso per mesi. Tutto e` iniziato con una mia insoddisfazione generale. La mattina mi sentivo depresso e provavo una forte ansia.Andare a lavoro mi uccideva solo al pensiero. Spesso mi sembrava che la mia vita non avesse senso. Al tempo non sapevo come mai ma non ero felice. Neanche la mia fidanzata mi dava gioia. Un giorno mi ricordo ero