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Comunicare in maniera efficace significa far capire agli altri il nostro messaggio. Per far questo è importante che lavoriamo su noi stessi per migliorare le nostre tecniche di comunicazione e la nostra capacità di creare Rapport. Di seguito 5 consigli utili.
È importante entrare in sintonia con il tuo interlocutore, non solo con la sua parte razionale, ma anche con il lato emotivo, con il suo inconscio, perché è questa parte che poi lo spinge a provare simpatia o antipatia nei tuoi confronti.
Scegliere un tema adatto, ti aiuta a concentrarti su un campo specifico e ad approfondirlo. Così, invece di toccare superficialmente molti punti, ne tratti solo alcuni, tutti collegati allo stesso tema, ma in modo più utile per il tuo uditorio.
Comunicare vuol dire mostrare il immagine globale del discorso, vale a dire offrire una visione organica delle informazioni. Per far in modo che la tua comunicazione sia efficace, non puoi soltanto fornire informazioni, ma devi ottenere un risultato, portando l’uditorio a prendere coscienza di un certo messaggio o spingerlo ad intraprendere una determinata azione.
Se vuoi provocare e mantenere vivo l’interesse e l’ascolto da parte del tuo pubblico, devi prima di tutto conoscerlo bene. Parlare ed un pubblico significa prima di tutto parlare per un pubblico.
Se impari a fare uno schema non avrai bisogno di scriverti tutto e quindi impiegherai meno tempo a preparare il tuo discorso, tempo che poi potrai impiegare per esercitarti.
Cosi ti resterà più facile pronunciare il discorso, il quale poi risulterà più efficace, interessante e stimolante per il tuo uditorio.
Hai mai visto un oratore ciondolare da un piede all’altro in continuazione? Stare su di un piede solo o assumere una postura sbilanciata? Cosa ti trasmette: sicurezza? Certo che no, forse il contrario: insicurezza, mancanza di tranquillità.
Quindi la postura è fondamentale per trasmettere sicurezza agli altri e a te stesso. Quando ti trovi nella giusta postura, il tuo corpo, il tuo cervello riconoscono in essa una situazione di sicurezza, quindi trasmetti sicurezza a te stesso.
Cosa succede quando devi affrontare un esame o un colloquio di lavoro? Temi che le persone ti giudichino o possano pensar male di te? Parlare in pubblico per te è talmente stressante da crearti ansia?Prima di un esame, molti iniziano a crearsi delle immagini, addirittura un filmato mentale, in cui va tutto male. Quando pensi alla paura di parlare in pubblico è probabile che ti veda in difficoltà. Ti immagini sudare, tremare, ti rendi conto di non aver nulla da dire, in più sai che le persone presenti ti giudicheranno senza pietà. È un dialogo interno pauroso, peggiore di un film dell’orrore.Questo è il ponte sul futuro. Alcune persone la paura se la creano, la vedono, la sentono, la vivono nella loro mente.
Qual’è l’obbiettivo di un buon comunicatore? Quello di raggiungere l’orecchio, ma soprattutto il cuore del suo ascoltatore. Come è possibile far questo?
Sfatiamo prima di tutto il solito luogo comune che considera buoni comunicatori soltanto coloro dotati di facilità di parola e di un buon bagaglio culturale. Non dico che ciò non possa aiutare, ma non basta.