Talent o Web: chi vince la gara di visibilità?
Da quasi vent’anni fanno parte dei contenuti televisivi i talent show.
La formula che mette insieme personalità note al grande pubblico in veste di giudici ed artisti non noti che concorrono per la vittoria, sembra essere l’unica strada percorribile verso un successo assicurato.
Ed ecco il proliferare di programmi televisivi e radiofonici, tra i più longevi Amici di Maria de Filippi con 13 edizioni, XFactor 7 edizioni, Ti lascio una canzone con 7 edizioni, Italia’s Got Talent con 5 edizioni, che raccolgono personaggi dalle diverse attitudini, soprattutto cantanti e musicisti, che danno il meglio di loro stessi per portare a casa il premio , la somma di denaro, il contratto discografico, con l’aiuto della giuria o del pubblico da casa e perché no anche dello “sponsor”.
Ma spesso capita che spente le telecamere ed i microfoni, il pubblico che dalla televisione ha seguito anche sulla rete i finalisti o i vincitori stessi, condividendo ogni emozione, votandoli, sostenendoli ed amandoli, ora non c’è più.
E poi ci sono quegli artisti che invece in tv ci sono arrivati grazie al pubblico del web, Rocco Hunt , Guglielmo Scilla, Fedez, prelevati dalla rete per fare audience in tv.
Da facebook a YouTube, passando per Twitter, fino ad arrivare alle piattaforme Mady in Italy , tra cui una delle più attive RADIOSTARTV , tutte offrono l’opportunità di raggiungere direttamente il pubblico.
Proprio citando quest’ultima è data a tutti la possibilità di apprezzare i video musicali proposti esprimendo il proprio voto (vedi VIDEOTOPFIVE http://www.radiostar.it/videotopfive.php) , potendo cosi toccare con mano la vera affinità con il pubblico.
Così il successo di un artista sembra non dipendere solo dalla partecipazione al talent show, ma anche dalla costante presenza su questo “strano” ed imparziale media che è il WEB.