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Speciale agriturismi: viaggiando in Friuli Venezia Giulia

La regione italiana del Friuli Venezia Giulia offre un sacco di stimoli ai viaggiatori e turisti che desiderano fare nuove scoperte. Tanti possibili itinerari possono essere percorsi attraverso le vie del gusto e dei prodotti tipici friulani, attraverso la scelta di alloggiare in strutture agrituristiche. La scelta degli agriturismi in Friuli Venezia Giulia è veramente vasta ed in grado di soddisfare le diverse esigenze, palati e gusti. Tra le tante eccellenze enogastronomiche, degni di nota sono i prodotti vitivinicoli.

I territori vitivinicoli friulani si suddividono per zone collinari vicino al confine sloveno che danno un’eccellente qualità vitivinicola a fronte di difficili condizioni di produzione, una zona più paludosa che rende la maggior parte della quantità di produzione di vini e una zona sulla costa a completamento della specificità regionale. Bisogna ricordare che come regione, il Friuli Venezia Giulia ha un’innata vocalità per la produzione vinicola: le coltivazioni raggiungono quasi i ventimila ettari, con il sessanta per cento destinato alla coltura dell’uva bianca.

Passando alle eccellenze culinarie tipiche del Friuli Venezia Giulia, una menzione ad honorem spetta al prosciutto, suggerendo anche due possibili itinerari in quei luoghi dove vengono prodotti. Il prosciutto di Sauris è un prosciutto dolce e leggermente affumicato. Ad esso, viene dedicata una sagra alla fine di luglio nell’antico borgo della Carnia. Il prosciutto di San Daniele è conosciuto sia a livello nazionale quanto, ormai a livello internazionale. É un prosciutto con stagionatura dodici mesi, dal profumo molto intenso e dal gusto estremamente delicato. Il paese di San Daniele, in provincia di Udine, dedica al suo prosciutto una sagra durante l’ultima domenica di agosto, quando le sue vie si animano di bancarelle in cui assaggiare il prosciutto ed altri ottimi salumi friulani, il tutto sorseggiando i famosissimi vini del Friuli.

Ma nel paese di San Daniele, si possono anche visitare: la biblioteca Guarneriana, la più antica del Friuli Venezia Giulia e una delle più antiche di tutta Italia, viene costruita nel 1466, per volere di Guarniero d’Artegna; l’antico palazzo del comune risalente al quattordicesimo secolo; il duomo dedicato a San Michele Arcangelo, di epoca settecentesca e per opera dell’architetto Domenico Rossi da Morcote.

Sempre in provincia di Udine, Ampezzo è una cittadina famosa per la più grande scelta di formaggi di origine vaccina dell’intero Friuli Venezia Giulia.

Nella cittadina di Gemona del Friuli, visitare senza ombra di dubbio il palazzo comunale di epoca rinascimentale e il duomo restaurato dopo il crollo causato dal terremoto del 1976, si possono degustare la Gubana, tipico dolce friulano a pasta dolce lievitata con ripieno di uvetta, noci, pinoli, grappa e scorza di limone grattugiata, il frico, formaggio cotto con burro o lardo, la Brovada, tipico accompagnamento per secondi di carne rosse e ottenuto dalle rape e il montasio, formaggio friulano a denominazione di origine protetta.

Questi sono solo alcuni spunti, per così dire, organolettici, per scoprire il Friuli Venezia Giulia, attraverso gli agriturismi sparsi in tutta la regione.

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