Tappa obbligata per i visitatori del Salento è, senza dubbio, Santa Maria di Leuca. Conosciuta per la sua posizione soleggiata e suggestiva, questa località è situata all’estremo del tacco d’Italia, tra Punta Ristola e Punta Melisso. Il nome di Leuca deriva dal greco “leucos”, terra bianca.

Leuca è una ridente cittadina proprio incastonata tra due mari, ed è caratterizzata da una lunga costa, prevalentemente rocciosa, irregolare e caratteristica, ideale per i tuffi nel mare profondo, chiaro e pulito. C’è anche una piccola spiaggia sabbiosa, proprio sul lungomare, con passerelle in legno e un solarium per coloro che amano rilassarsi e godere di un buon bagno.

A Santa Maria di Leuca si respira un’aria quasi magica. Si può godere la pace e la quiete della natura oppure passeggiare sul lungomare, popolato ogni sera di tantissime persone e pieno di negozi e locali di ogni genere aperti fino a tarda notte. Qui si possono ammirare le magnifiche ville che si affacciano direttamente sulla strada.

Le attrazioni turistiche di Leuca sono tante. Innanzitutto è d’obbligo una visita al Santuario della Madonna “de finibus terrae”, meta di pellegrinaggi da ogni parte d’Italia. C’è poi la Croce Pietrina, che, secondo la fede cristiana, indica il punto in cui San Pietro si fermò a pregare al suo primo sbarco su suolo italiano. Molto importante è il grande faro, uno dei più importanti d’Italia, alto 48 metri e costruito su Punta Meliso. Al centro della piazza, poi, si può ammirare la colonna mariana e, poco distante, la croce monumentale eretta in ricordo del pellegrinaggio diocesano del 1901. Ad incorniciare questo paesaggio meraviglioso c’è la scalinata monumentale che, con i suoi 284 gradini, collega la piazza al porto e chiude un’opera maestosa che termina proprio a Santa Maria di Leuca: l’Acquedotto Pugliese.

Poco fuori da Santa Maria di Leuca, andando in direzione di Castro, si passa da località “Ciolo”, un posto dai panorami mozzafiato. Qui è possibile ammirare il ponte, alto circa 20 metri, che prende il nome proprio da questa località. Sotto di esso si apre la “Grotta del Ciolo”, luogo ideale per immersioni e gite in barca. Numerosi servizi di escursioni guidate permettono ai turisti di visitare questa e le altre grotte incastonate nella scogliera leucana, sia sul versante adriatico che su quello ionico.

Il litorale di Santa Maria di Leuca, infatti, è caratterizzato dalla presenza di grotte carsiche scavate dal mare. Sul versante di ponente si possono visitare le seguenti grotte: “Grotta di Mesciu Gianni”: si dice che un tal “Mesciu Gianni”, maestro Giovanni, vi si recasse a raccogliere sassi per realizzare mosaici policromi; “Grotta del Fiume”: tale nome deriva dalla presenza di sorgenti di acqua dolce; “Grotta delle Tre Porte”: costituita da tre grandi aperture che lasciano intravedere un’immensa cavità visitabile sia in barca sia a nuoto; “Grotta del Presepe”: deve il suo nome ad una serie di piccole grotte adiacenti la cui visione d’insieme dà proprio l’idea di un presepe; “Grotta del Drago”: al suo interno si nota subito uno scoglio la cui forma ricorda la testa di un drago.

Navigando verso levante, nel mare Adriatico, la prima gotta che s’incontra è “Grotta Cazzafri”, il cui nome è significa “casa di spuma”. Proseguendo si incontrano: “Grotta di Teraddico”, chiamata tenda degli indiani per l’insolita forma triangolare; “Grotta dei Gabbiani”; “Grotta dell’Ortocupo”, visitabile nelle giornate di mare calmo; “Grotta del soffio”, caratterizzata da infiltrazioni di acqua dolce che, mescolandosi col mare, crea l’effetto Morgana; “Grotta della Vora o della Cattedrale”: enorme caverna che ricorda l’interno di una cattedrale; “Grotta delle Mannute”: intricato complesso di cavità intercomunicanti e particolarmente suggestive; “Grotta del Laghetto”: per visitarla occorre approdare su alcuni scogli e percorrere a piedi un breve sentiero.

Santa Maria di Leuca offre varie opzioni di alloggio: alberghi, B & B, appartamenti e case vacanza adatti ad ogni esigenza, dai quali potrete facilmente spostarvi per visitare le meraviglie del Salento.