Itinerario alla scoperta del Cilento costiero
Dichiarato dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità, il Cilento è una magnifica area della Campania in provincia di Salerno caratterizzata da dolci colline ricoperte dagli ulivi che si specchiano nel blu del Tirreno. In particolare, risalta la costiera cilentana, un tratto di costa famoso nel mondo per la bellezza naturalistica e per la qualità delle acque di balneazione. L’itinerario guida il visitatore alla scoperta di questo magnifico tratto di costa, partendo da Battipaglia e arrivando fino a Velia. La soluzione migliore per scoprire questo itinerario è alloggiare presso l’Hotel Palace Battipaglia, un accogliente albergo tre stelle studiato nei minimi dettagli per poter offrire agli ospiti il massimo del confort e della funzionalità.
L’itinerario parte da Battipaglia, città molto piacevole da visitare famosa per la buona cucina, ed in particolare per la produzione di mozzarella. Nel suo territorio è possibile ammirare diverse architetture di notevole interesse, tra le quali spiccano: il Castelluccio, nonché simbolo di Battipaglia, che presenta ancora le mura originali del VII secolo e una torre risalente al XIII secolo; e il Santuario Santa Maria della Speranza, luogo di culto molto importante per la zona in quanto al suo interno è collocata la statua della Patrona cittadina.
La tappa successiva è Paestum, uno dei centri più famosi ed importanti della Magna Grecia. Fondata dai coloni greci di Sibari nel VII secolo a.C., la città offre uno dei paesaggi più incantevoli della provincia di Salerno grazie alla presenza del mare, di spiagge di sabbia fine e di uno straordinario scenario naturalistico. Di notevole interesse sono i maestosi templi dorici, tra i quali si segnalano: il Tempio di Nettuno, uno dei più insigniti dell’antichità; e il Tempio di Cecere o Athenaion, edificato intorno al 500 a.c.
L’itinerario prosegue con una visita alla magnifica Castellabate, il cui centro storico, compreso nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, è riconosciuto dall’Unesco Patrimonio dell’umanità nell’ambito del programma Man and Biosphere. La sua frazione più importante è Santa Maria di Castellabate, centro peschereccio e balneare situato nella dolce insenatura compresa tra la Punta Tresino e la Punta Licosa. Tra le cose da vedere a Castellabate si segnalano: la Basilica di Santa Maria de Giulia, al cui interno è possibile ammirare pregevoli opere d’arte; e la piccola Chiesa del Rosario, della seconda metà del Cinquecento.
La tappa successiva è Acciaroli, deliziosa località balneare di una certa fama, che tra i suoi ospiti in passato contò anche il famoso Hemingway. Da più di un decennio questa deliziosa località è insignita della bandiera blu per la qualità delle sue acque. Ma oltre al suo splendido mare, la cittadina offre anche interessanti attrazioni turistiche quali: la famosa Torre Saracena, da cui si può godere di una veduta talmente bella da togliere il respiro, e il suo antico porto.
Infine, l’ultima tappa dell’itinerario è Elea, denominata in epoca romana Velia, città che corrisponde all’antica colonia fondata dai Focesi nel VI scolo a.C. Dell’antica città di Velia restano l’area portuale, Porta Marina, Porta Rosa, le Terme Ellenistiche e le Terme romane, l’Agorà, l’Acropoli, il Quartiere Meridionale e il Quartiere Arcaico.