No Banner to display

Article Marketing

article marketing & press release

Praticare la Pesca al Lago di Bracciano

Il Lago di Bracciano, oltre ad essere una delle più belle parti del Parco Naturale di Bracciano-Martignano, presentando vedute mozzafiato, è anche un luogo dove vivono numerose specie ittiche, infatti possiamo trovare, come fauna propria del lago, o importata nello scorso secolo e poi adattatasi, esemplari di Luccio, Persico Reale, Scardola, Rovella, Tinca, Carpa, l’Anguilla, Lattarino, Cefalo, Coregone, Persico Sole e di Gambusia.

Anche il lago di Martignano è un ottimo luogo nel quale pescare, soprattutto per la sua caratteristica salinità superiore alla media che spiega la presenza di pesci come il cefalo.

In questi due laghi si trovano anche pesci di dimensioni considerevoli, ad esempio tinche da oltre 10 kg o carpe di anche 30 kg (anche se la media si aggira intorno ai 6 – 10 kg).

Grazie alle sue acque cristalline, merito dell’introduzione del Parco e al rispetto delle norme da esso stabilite, il lago di Bracciano può essere considerato il paradiso per chi pratica la tecnica del carpfishing, la tecnica dello spinning (necessaria per catturare molte delle specie predatrici presenti) o la pesca all’inglese.

È possibile praticare la pesca non appena ottenuta la licenza di pesca per le acque interne del Comune di Roma. Per ottenere la licenza bastano pochi passaggi:

· Bisogna fare richiesta per la licenza di pesca categoria “B”.
· Bisogna indirizzare una lettera al presidente della giunta provinciale di Roma in carta da bollo.
· Serviranno due fototessere di cui una autenticata.
· Si dovrà effettuare un versamento di 34,56 euro (e poi di 2,58 euro per il libretto) intestato alla provincia di Roma (c/c postale n.51547008)-
· Infine occorre una marca da bollo.

La licenza di pesca, obbligatoria dai 14 anni in poi, ha validità di 6 anni e permetterà al pescatore di pescare nelle acque pubbliche interne dei pesci di una certa misura minima che varia da specie a specie, seguendo delle semplici norme a tutela dell’ecosistema fluviale e lacustre, quindi nel rispetto del nostro territorio.

Per il pescatore che decide di venire a pescare al lago di Bracciano deve anche tener conto di come varia la profondità del fondale. Difatti, a seconda della zona abbiamo un diverso degrado verso grandi profondità, bisogna infatti ricordare che il lago di Bracciano è un lago di origine vulcanica e in quanto tale tende ad essere particolarmente profondo (è il sesto più profondo in Italia).
Per esempio nella zona più meridionale, verso Vigna di Valle, il fondale scende molto lentamente, mentre nella zona diametralmente opposta, dove si trova il paese di Trevignano Romano, il lago degrada molto repentinamente.

Sempre per la sua accentuata profondità il lago di Bracciano presenta una caratteristica tipica dei laghi profondi, vale a dire che le stagioni di pesca sono leggermente spostate.
Infatti, l’acqua del lago ha bisogno di maggior calore e perciò si riscalda più lentamente e le prime sessioni di pesca dovranno iniziare più tardi, ma, d’altro canto, impiega anche maggior tempo a raffreddarsi facendo si che si possa continuare a pescare anche in autunno inoltrato.

Leave A Comment

Your email address will not be published.

Article Marketing