Antico domino del popolo etrusco, la cittadina di Saturnia è uno tra i borghi più affascinanti ed interessanti della regione Toscana, sorge immersa nelle campagne della Maremma, impersonandone lo spirito e le tradizioni ed è sede di importanti edifici e e resti di costruzioni antiche di grandissima importanza; il palazzo Panciatichi-Ximenes, che nel corso dei secoli fu la residenza dei signori di Saturnia, la Chiesa di Santa Maria Maddalena, costruita in epoca medievale e custode di interessanti opere e dipinti, le mura di cinta, costruite dai romani e poi riedificate successivamente dai senesi, Porta Romana e l’antico insediamento antecedente alla venuta del popolo etrusco di Bagno Santo.

Per quanto riguarda la storia di questo delizioso borgo antico sappiamo che questo vide la presenza del popolo etrusco, dei romani, che ne fecero un importante centro sfruttando la straordinaria vicinanza della Via Clodia e le potenzialità delle calde acque calde solfuree; successivamente il controllo sulla cittadina toscana venne esercitato dagli Aldobrandeschi, dai Baschi, dagli Orsini, dalla Repubblica di Siena e da Granducato di Toscana con la presenza della casata fiorentina De Medici; le acque termali sono state in epoca antica motivo di forte interesse da parte degli etruschi e dei romani, questi ultimi infatti crearono all’interno dell’abitato alcune vasche all’interno delle quali i viandanti ed i pellegrini potessero rilassarsi durante il loro viaggio verso Roma.

Durante il Medioevo invece le acque divennero motivo di timore per la popolazione limitrofa che gli attribuiva connotati diabolici, ragione per cui la stessa città di Saturnia visse un periodo di abbandono e di scarsa importanza sia politica che economica; Saturnia come tutti sanno è sede dell’omonimo stabilimenti termale, oggi celebre in tutto il mondo per le sue straordinarie acque termali solfuree e per gli innumerevoli servizi offerti dall’hotel e dal centro benessere.