No Banner to display

Article Marketing

article marketing & press release

La gestazione del gatto, informazioni utili

La gestazione del gatto, informazioni utili, ovvero: cosa fare quando la gatta è in dolce attesa?

Se la tua gatta è incinta, eccoti alcune regole molto semplici ma imprescindibili per proteggere al meglio la sua salute e quella dei piccoli in arrivo.

Prima di tutto, ricorda che la gatta in gravidanza non è malata, quindi non è necessario apportare cambiamenti o limitazioni alla sua routine: se le va, lasciala libera di correre, saltare e giocare (fra l’altro, un moderato e regolare esercizio fisico non può che farle bene). Unica eccezione, i giorni che precedono immediatamente il parto, quando è consigliabile non far uscire la gatta incinta per evitare che entri in travaglio mentre è lontana da casa.

Le preoccupazioni che maggiormente assillano i proprietari in merito alla gestazione del gatto riguardano soprattutto l’alimentazione, la salute e il parto.

Primo punto: come deve nutrirsi una gatta incinta? Niente di complicato, basta aumentare il potere nutritivo della sua solita dieta scegliendo, ad esempio, una crocchetta e/o un alimento umido specifico per il gattino e la gatta in gravidanza.

Per quanto concerne il secondo aspetto, molta importanza riveste il programma di controlli periodici prescritto dal veterinario. Tale percorso prevede procedure mirate che, come l’ecografia veterinaria e la visita ostetrica, hanno lo scopo di monitorare l’andamento della gravidanza, la salute della gatta e lo sviluppo dei feti.

La durata del periodo di gestazione nel gatto è di circa 64-67 giorni. L’ultimo step è sicuramente il più delicato: la gatta incinta ha il corpo ormai molto appesantito, si muove sempre meno e appare affaticata; cerca un luogo appartato e confortevole dove riposare e prepararsi al parto. Ai “suoi” umani, quindi, spetta il compito di allestirle una cuccia spaziosa e morbida in un angolo tranquillo della casa.

Terzo punto: come aiutare la propria gatta in gravidanza ad affrontare il parto? Niente panico: come in tutte le altre attività, anche in questo caso il gatto è perfettamente in grado di gestirsi da solo. In condizioni normali, la gatta incinta partorisce in autonomia e senza particolari difficoltà. Al proprietario, però, si richiede di starle vicino per tutta la durata del travaglio, e per due motivi importantissimi:

– sostenerla e rassicurarla;

– intervenire in caso di complicazioni, contattando immediatamente il veterinario qualora si notino perdite ematiche scure, sofferenza eccessiva, sforzi prolungati e improduttivi.

Per saperne di più >>

Leave A Comment

Your email address will not be published.

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.