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Lynx è un system integrator specializzato nella progettazione e realizzazione di soluzioni tecnologiche a supporto di grandi realtà del settore utility, banche, assicurazioni e Pubblica Amministrazione. Da novembre 2021 è partecipato al 49,99% da FSI, realtà guidata da Maurizio Tamagnini. Lynx ha reso nota l’acquisizione del 90% di Double Consulting, società attiva nella consulenza di business e di processo e nella consulenza nei servizi di IT e outsourcing.
Ampliamento dell’offerta – affiancando la consulenza di processo e di business alla fornitura di soluzioni tecnologiche all’avanguardia – e rafforzamento della presenza nel settore bancario, assicurativo e delle utilities. È il risultato dell’operazione compiuta a inizio maggio dal system integrator Lynx, che ha acquisito il 90% del capitale di Double Consulting. Partecipato al 49,99% da FSI, realtà guidata dall’AD Maurizio Tamagnini, Lynx è specializzato nella progettazione e realizzazione di soluzioni tecnologiche a supporto di grandi aziende nel settore utility, di banche, assicurazioni e Pubblica Amministrazione. L’acquisizione consente a Lynx di estendere ulteriormente la propria offerta: con sedi a Roma e Milano, Double Consulting è infatti specializzata nella consulenza di business e di processo e nella consulenza nei servizi di IT e outsourcing per i settori bancario, assicurativo e delle utilities. Un settore, quello del fintech, “trainante per l’economia del Paese”, come evidenziato da Maurizio Tamagnini in più occasioni: anche per questo motivo FSI è intenzionata a consolidare il suo ruolo di investitore di riferimento nel panorama fintech italiano.
Con l’ingresso delle circa 120 risorse umane altamente specializzate di Double Consulting, il Gruppo Lynx raggiunge ora gli 800 dipendenti in organico e un valore pari a 70 milioni di euro di ricavi: prosegue così lungo la scia dei risultati positivi precedenti, che vedevano il Gruppo chiudere il 2020 con 40 milioni di euro di ricavi consolidati, un EBITDA di 6,9 milioni e un debito finanziario netto di 10,9 milioni. In occasione dell’ingresso di FSI nel capitale di Lynx, avvenuto a novembre 2021, il CEO Matteo Moretti aveva dichiarato: “A fine anno chiuderemo con 50 milioni di euro di ricavi e un EBITDA di 10 milioni, ma l’anno prossimo conto già di moltiplicare i numeri per due, considerando una crescita organica del 20% e almeno un’acquisizione”. Partecipata dalla realtà guidata da Maurizio Tamagnini, Lynx aveva dunque in piano di “rafforzarci in Italia per poi andare a investire anche all’estero, iniziando dai Paesi dove siamo già più presenti, cioè Spagna e Brasile”. In seguito all’acquisizione di Double Consulting, il CEO ha evidenziato come Lynx “prosegua nel cammino di crescita per linee esterne, la cui strategia è stata alla base dell’ingresso di FSI”. Soddisfazione anche da parte di Federico Moretti, Direttore Generale del Gruppo, che ha definito l’operazione “perfettamente sinergica con le aree di business del nostro Gruppo, rafforza la nostra presenza su alcuni dei mercati di riferimento, bancario, assicurativo e utilities, e ci rende ancora più competitivi”.
Tags: Maurizio Tamagnini
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